Un altro capitolo del mondiale si è concluso e che capitolo! Da tempo non mi divertivo cosi guardando una gara e non mi emozionavo tanto. Son sempre stato un fan di Rossi e l’ho sempre supportato anche durante questo periodo buio ( che sicuramente non è finito ) senza mai però essere non oggettivo o esagerare per difenderlo. Beh sapete che vi dico, quando vedo una gara cosi, di polemiche, retroscena, contratti e spiegazioni tecniche.. beh non mi interessa più nulla. Davanti a tanti sorpassi, tanta carica e tanta bagarre non resta che applaudire ad ognuno di questi piloti.
Ed ora… Le pagelle!
Lorenzo: Voto 10. Bionico. Parte male il suo week-end ma tiene duro, non si lamenta mai e si mette sotto per strappare una buona qualifica, trovare subito il feeling e seminare gli avversari dopo 3 giri. Freddo e spietato, ottimo! Un vero campione.
Rossi: Voto 10. Furia Rossa(i). Da sempre si dice che sul bagnato conti molto di più il pilota e il suo talento anziché la moto che guida. Beh Valentino ha dimostrato di esserci e si non aver mollato. In 45 minuti ha spazzato via mesi di brutte parole di chi lo credeva finito, di chi pensava non gliene importasse più e di chi metteva in secondo piano il suo talento. L’incubo non è finito e la Ducati dovrà imparare a vincere anche sull’asciutto, ma Le Mans è stata una risposta positiva e di forza del 9 volte campione del mondo. Il 10 in genere lo si dà solo a chi vince, ma davanti ad una gara così e al divertimento e le emozioni che ci ha dato, beh per me è meritato.
Stoner: Voto 7. Sconfitto. Podio, terzo posto importantissimo per il mondiale ma dietro a Lorenzo e Rossi. Smacco al morale e aura d’imbattibilità incrinata. L’australiano annuncia il ritiro e dipinge il mondo della MotoGp in modo molto negativo, seppur un talento esagerato e campione eccellente, credo che non si debba sputare troppo nel piatto di chi ti ha dato fama e soldi.
Dovizioso: Voto 6. Caduto. Il Tech3 c’è e si fa sempre vedere. Andrea guida bene, aggressivo e prudente in parti uguali. La gara è ottima fino alla caduta in cui spreca tutto. Inizio di stagione buono, ottime risposte e ottimi tempi con Yamaha, ma il finale deve migliorare.
Crutchlow: Voto 6. Scivolone. Come per Dovizioso anche Cal spinge come un mastino, fa segnare tempi fantastici tutto il week-end ma un’ingresso troppo forte lo fa finire nella ghiaia. Comunque promosso, ma si può far di meglio.
Pedrosa: Voto 4. Insufficiente. Prende quasi 20 secondi da Stoner e arriva quarto solo grazie alle cadute delle Yamaha non ufficiali.
Spies: NP. Tragedia greca.
Hayden – Bautista – Abraham- Bradt: NP. C’erano? Scusate non li ho visti… ero troppo impegnato a seguire il duello per il secondo posto… In ogni caso la regia ci ha concesso ben poco di loro. Dal gruppetto emerge l’esordiente Bradt che arriva quinto e batte Nicky in volata.
CRT: Pasini e Petrucci voto 8, con l’acqua non vanno mica male! Speriamo in qualche evoluzione e sviluppo di queste moto che le renda un minimo più competitive pure sul bagnato.